100 anni di Corazzata Potëmkin

MILANO SILENT

Rassegna di cinema muto con musica dal vivo al Cinema Beltrade

 

Giovedì 27 febbraio 2025 prende il via la nuova edizione di Milano Silent, rassegna annuale di cinema muto con sonorizzazione dal vivo, quest’anno al Cinema Beltrade. In calendario un appuntamento al mese con le musiche di

Rossella Spinosa.

 

Con la proiezione del celebre film di Sergej Michajlovič Ėjzenštejn La corazzata Potëmkin, giovedì 27 febbraio prende il via una nuova edizione della rassegna annuale Milano Silent, quest’anno al Cinema Beltrade di Milano, con le musiche di Rossella Spinosa. In collaborazione con il Gran Festival del Cinema Muto, la manifestazione prevede un evento al mese dedicato ai grandi capolavori del cinema non sonoro, una preziosa occasione per rivivere, con approcci inediti, la magia di una stagione cinematografica senza uguali attraverso la maestosità del grande schermo e l’emozione delle musiche eseguite dal vivo. Un percorso che tra suoni e visioni apre a un ventaglio di spunti artistici, memorie e narrazioni, consentendo di riscoprire pellicole storiche attraverso originali progetti di sonorizzazioni. Per l’appuntamento che inaugura la stagione è in programma la proiezione di un’opera che ha inciso profondamente sul linguaggio cinematografico: La corazzata Potëmkin, con le musiche originali di Edmund Meisel nella trascrizione di Rossella Spinosa per piano solo, eseguite al pianoforte dal Maestro Spinosa.

 

La corazzata Potëmkin compie in questo 2025 ben 100 anni!

 

Un capolavoro assoluto che il Gran Festival del Cinema Muto porterà in giro per l’Italia – e non solo – nel corso dell’anno.

 

Si comincia, infatti, presso il Cinema Beltrade per poi toccare la provincia di Monza e Brianza e altre province lombarde, nonché diverse province in Emilia Romagna, Sardegna, Toscana, Umbria, senza dimenticare la vicina Svizzera.

 

Un vero e proprio tour per rivivere insieme una pellicola indimenticabile, con le musiche originali di Edmund Meisel rivisitate per piano solo da Rossella Spinosa.

 

                             

Cinema Beltrade

Giovedì 27 Febbraio, ore 19

La corazzata Potëmkin  

Film del 1925 diretto da Sergej Michajlovič Ėjzenštejn.

Giugno 1905. Tra l’equipaggio della corazzata russa Potemkin regna un vivo malcontento a causa delle vessazioni cui sono sottoposti i marinai. Il malcontento si trasforma in ammutinamento, allorché il comandante e il medico dell’unità rifiutano di accogliere le giuste proteste dei marinai per il rancio ricavato da cibi immangiabili. La corazzata raggiunge quindi il porto di Odessa, dove il gesto compiuto dai marinai si diffonde rapidamente tra la popolazione, provocando manifestazioni di plauso e di incoraggiamento. Ma l’intervento delle guardie imperiali reprime nel sangue l’entusiasmo della popolazione.

Musiche originali di Edmund Meisel nella trascrizione di Rossella Spinosa per piano solo.

 

Rossella Spinosa

Definita “compositrice da record” (Il Foglio, 2022), Rossella suona in alcune delle sale più importanti italiane ed estere come Carnegie Hall di New York, Italian Bunka Kaikan di Tokyo, Accademia Liszt di Budapest, Teatro degli Arcimboldi di Milano, Museo del Teatro alla Scala, Ceramic Palace Hall di Seoul, Teatro dal Verme di Milano etc., collaborando con compositori di prestigio (tra i quali, Luis Bacalov, Paolo Castaldi, Luis De Pablo, Ivan Fedele, Bernhard Lang, Giacomo Manzoni etc.) ed eseguendo molte opere nuove a lei stessa dedicate, in Europa, Canada, Stati Uniti, Russia, Sud America, Corea e Giappone.  Rossella nell’ottobre 2009 esegue in prima mondiale la “Baires 1 Suite” per due pianoforti di Luis Bacalov, in duo pianistico con lo stesso Premio Oscar e continua a condividere con Luis idee e progetti musicali, che rafforzano la loro amicizia, rendendo Luis vero mentore nella evoluzione compositiva di Rossella. Rossella scrive senza sosta: opere da camera, per orchestra, per la lirica, per il teatro. Commissioni ed esecuzioni da parte dell’Orchestra de I Pomeriggi Musicali di Milano, della Kyev Camerata, dell’Orchestra del Teatro Vittorio Emanuele di Messina, dell’Orchestra Filarmonica Italiana, dell’Orchestra Sinfonica di Matera, dell’Orchestra della Magna Grecia, dell’Orchestra da Camera Fiorentina, Gruppo di Musica Contemporanea di Lisbona, Dedalo Ensemble, Ensemble Risognanze etc. Sonorizza ad oggi oltre cento titoli di pellicole di Cinema Muto, che registrano grande riscontro di pubblico e di critica, per orchestra sinfonica, per ensemble e per pianoforte solo. Nel 2024, su commissione di Archivio Storico Ricordi e Teatro alla Scala, viene invitata a comporre le musiche per la sonorizzazione di una serie di filmati storici, ricostruzioni cinematografiche delle opere di Giacomo Puccini, per la mostra dedicata al Maestro per il suo centenario e allestita da Teatro alla Scala, Archivio Storico Ricordi e Bertelsmann presso il Museo del Teatro alla Scala, con grande apprezzamento di critica di settore e pubblico.

 

C’è sempre uno studio approfondito dietro ogni sua composizione e ciò lo si denota dalla accurata, profonda e deduttiva analisi del girato, della sua narrazione, del suo tempo agiografico di appartenenza e del periodo musicale in cui ha vissuto il racconto, così da ideare il pentagramma teoricamente più in linea al genere, anche se con un piglio contemporaneo che non è mai un azzardo, anzi un’idea realizzativa molto affascinante.” (ColonneSonore.net)

 

Un incredibile, bizzarro, famosissimo Viaggio sulla luna che prende le ali della musica composta ed eseguita dal vivo dalla compositrice Rossella Spinosa, in una preziosa sinergia che mette insieme immagini e suoni prestando la voce ai protagonisti del muto; una voce che non abbisogna di parole per farsi sentire e capire, perché passa da canali diversi e meno “mediati” rispetto al linguaggio della parola. Una musica che diventa potenza e dialogo nel secondo film in visione, Cenere, dove una Duse ormai sessantenne diventa un’iconica madre arcaica, in un dramma pastorale che al di là del narrato offre, forse addirittura suo malgrado, uno spaccato reale della realtà italiana dell’epoca (…) un lavoro incredibile che produce qualcosa che si può definire, in piena coscienza di scienza, filosofia e cinema, “magia” (…) Toni espressionistici, una cappa cupa di dolore, un finale che sfuma nelle didascalie che ripetono la parola “cenere“. La musica di Spinosa si trasforma, diventa l’eco del vuoto, una sorta di coro spettrale, un suono d’angoscia. Un finale negatore di speranza che stravolge ogni possibilità di quel riscatto, che, pur nella grandissima drammaticità, si trova nel romanzo.” (The Dot Cultura Magazine)

 

La scrittura della Corazzata Potiomkin e’ un’interpretazione fresca appassionata, travolgente, con citazioni caikovskiane, corali ortodossi, che ha sconvolto ed entusiasmato il raffinato pubblico pietroburghese, sempre interessato, sensibile e preparato a nuove tematiche culturali.” (San Pietroburgo, Orchestra del Governatorato di San Pietroburgo, Presidente del Centro Tchaikovsky)

 

Fascino puro. Vedere riapparire sul grande schermo La mirabile visione con le immagini – rese vivide e reali dal restauro meticoloso curato, e efficacissimo effettuato sulla pellicola del 1921 – lascia di per sé emozionati nel sentirsi proiettati in modo così realistico al tempo di un secolo fa (…). La scelta di Spinosa è tanto radicale quanto coraggiosa ed efficace: mettere a disposizione un materiale sonoro frutto della creatività esperta e appassionata di una compositrice del terzo millennio a completamento di opere grandiose degli ancor primi ma ormai solidi passi della settima arte.” (Stefano Lamon)

 

Informazioni

 

Giovedì 27 febbraio ore 19

Cinema Beltrade – Milano, Via N. Oxilia 10.

La corazzata Potëmkin  

Musiche originali di Edmund Meisel nella trascrizione di Rossella Spinosa per piano solo.

Ingresso con biglietto: intero 9 euro, biglietto ridotto (under 26) 6 euro.

Prenotazioni a prenota@cinemabeltrade.net

 

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