Metropolis – 8 febbraio, Milano Silent in Umanitaria

“Milano Silent all’Umanitaria”:

il cinema muto con Rossella Spinosa e I Solisti Lombardi

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Domenica 8 febbraio, ore 20.30

Società Umanitaria (Salone degli Affreschi, Ingresso da Via San Barnaba 48)

 METROPOLIS (1927) di Fritz Lang

musiche di Rossella Spinosa

eseguite dal vivo dall’ensemble I Solisti Lombardi, diretto da Alessandro Calcagnile

Ingresso: Euro 9,00

Ridotto: Euro 5,50 (convenzionati, under 30, over 65)

 

MILANO SILENT è una stagione di cine-concerti con la missione di trasmettere a tutti la passione per il cinema muto e non condividerne i saperi con una élite di cinefili e addetti ai lavori. Un viaggio itinerante che coinvolge i maggiori teatri e spazi culturali di Milano, promosso dall’ensemble I Solisti Lombardi su progetto della pianista-compositrice Rossella Spinosa.
Nel 2015 il progetto farà tappa all’Umanitaria nella magnifica cornice del Salone degli Affreschi.

Il primo appuntamento è previsto per l’8 febbraio, alle ore 20.30, con METROPOLIS, opera del 1927 diretta da Fritz Lang, considerato il capolavoro del regista. Si tratta di una delle produzioni cinematografiche “simbolo del cinema espressionista” ma al contempo kolossal di genere fantascientifico. Ad accompagnare la proiezione, l’ensemble I Solisti Lombardi, sotto la direzione del M° Alessandro Calcagnile, con le musiche di Rossella Spinosa, composte e presentate in prima nel 2013 nell’ambito della terza edizione del Gran Festival del Cinema Muto dedicato a Fritz Lang.

 

Metropolis è considerato il capolavoro del regista austriaco. È tra le opere simbolo del cinema espressionista ed è universalmente riconosciuto come modello di gran parte del cinema di fantascienza moderno. Fu proiettato per la prima volta il 10 gennaio 1927 all’Ufa-Palast am Zoo di Berlino.

Lang ipotizza un possibile 2026, esattamente 100 anni di distanza da quello di produzione del film, nel quale le divisioni classiste sembrano accentuarsi; negli sfavillanti grattacieli di Metropolis, infatti, vivono gli industriali, i manager, i ricchi e nel sottosuolo vivono gli operai confinati in un ghetto, di cui i ricchi sembrano neanche ricordarsi. Il capo di tutto questo è l’imprenditore-dittatore Joh Fredersen, che vive in cima al grattacielo più alto, che termina con una serie di rostri, usati come piste di atterraggio per aerei; suo figlio Freder vive in un irreale giardino eterno, popolato da sensuali fanciulle. Improvvisamente irrompe nel giardino l’insegnante e profeta Maria, accompagnata dai figli degli operai, che lo invita a guardare i “suoi fratelli”, in un forte campo-controcampo a 180º. Freder rimane così colpito dalla visita di questa donna, che decide di visitare il sottosuolo e immediatamente si rende conto delle condizioni disumane in cui sono costretti a lavorare gli operai, i quali anche se stremati non possono commettere il minimo errore, pena l’esplosione della macchina di cui si occupano e la morte dei meno fortunati, evento a cui Freder assiste. Ancora in preda alle allucinazioni, dovute allo scoppio e ai fumi fuoriusciti, vede la macchina come un grande Moloch che ingoia le sue vittime umane.

 

Non si “accompagnerà” semplicemente il cinema muto, ma lo si commenterà, lo si anticiperà, lo si spiegherà integralmente coi suoni, con le partiture composte ad hoc da Rossella per queste pellicole.

 

Il secondo appuntamento della rassegna Milano Silent in Umanitaria sarà l’8 Marzo alle ore 21, in occasione della “festa della Donna”, con uno speciale omaggio attraverso “Salomè”, film del 1923 diretto da Charles Bryant e interpretato dalla moglie, la famosa attrice di origine russa Alla Nazimova.

 

 

Informazioni:

tel. 02.55192966

email. festival@cinemamuto.it

web. www.cinemamuto.it